Ridere e sorridere: il loro significato

Ridere e sorridere sono un linguaggio universale e istintivo che consente di comunicare emozioni e le sfumature nascoste di essi. L'elemento fondamentale del ridere ovviamente è la risata. Ridendo vengono emessi suoni che sono espressione di una forma istintiva di comportamento geneticamente programmato. Infatti sono brevi monosillabi di timbro vocalico che fanno parte del vocabolario universale dell'uomo dove indipendentemente dalla cultura\lingua di chi li utilizza, vengono riconosciuti. 

La risata quindi, connette, mette in relazione, unisce gli esseri umani. E' un “dono” concesso a tutta l’umanità e la sua funzione è proprio quella di permettere agli esseri umani di stabilire un contatto amichevole con i loro simili, di avvicinarsi ad essi e di andare d'accordo. 

Sorriso e riso possono sembrare fenomeni diversi soltanto per l'intensità, infatti etimologicamente la parola “sorridere”, cioè “sub-ridere”, può suggerire come interpretazione di un riso a bassa intensità. Per cui se il sorriso è una risata a bassa intensità, possiamo inoltre ipotizzare che la risata vera e propria sia lo stadio avanzato del sorriso. Infatti se si può sorridere senza ridere, è difficile il contrario. 

Il sorriso è una delle espressioni umane più semplici e facilmente riconosciute, ma può indicare una quantità di messaggi diversi. 

Dietro di esso può celarsi una grande varietà di stati d'animo, come imbarazzo, ironia, scherno, piacere, sofferenza, ma il messaggio in se è privo di connotazioni. Secondo Freud (nel “IL MOTTO DI SPIRITO E LA SUA RELAZIONE CON L'INCONSCIO”) il processo psichico che ci spinge alla risata, riflette alcune nostre inibizioni interne. 

Scriveva nella sua opera: “IL SOGNO SERVE PIU' CHE ALTRO A DIFENDERE DALL'ANSIA, MENTRE IL RISO SERVE A PROCURARE UN PIACERE; TUTTE LE NOSTRE ATTIVITA' PSICHICHE SI INCONTRANO IN QUESTI DUE SCOPI”. 

Ma rivedrà comunque che anche il riso ha lo scopo di difenderci dall'ansia e lo stesso Freud ammise in uno scritto del 1907: “L'UMORISMO E' IL PIU' IMMINENTE MECCANISMO DI DIFESA”. A volte taluni impulsi devono essere inibiti perchè “non accettati “dagli altri (es. impulsi aggressivi e/o sessuali). 

L'azione repressiva della società, fin dall'infanzia, fa in modo che le vie originarie di sfogo e appagamento vadano perdute a causa della censura che, ora, è dentro di noi. Ma le rinunce sono gravose per la psiche umana. Così si vede la battuta di spirito come un mezzo per non rinunciare alla soddisfazione e recuperare quanto si era perduto. 

Con la risata, le inibizioni interne vengono spazzate via, gli impulsi non più' ostacolati e sono quindi soddisfatti con un mezzo che è piacevole per se ed accettato dagli altri.                    

Eriss Kriss ha scritto: “SOTTO LA SPINTA DELLA BATTUTA DI SPIRITO, TORNIAMO ALL'ALLEGRIA DELL'INFANZIA. POSSIAMO FINALMENTE LIBERARCI DAI LEGAMI DEL PENSIERO LOGICO E DIVERTIRCI IN UNA LIBERTA' DIMENTICATA DA ANNI “. 

Eliminando l'eccessiva serietà della mente, eliminiamo la fonte delle problematiche psicosomatiche e il carico emotivo accumulatosi nel nostro organismo viene liberato normalmente sotto forma di riso.

Eliminando e \o riducendo tensione e stress, godiamo di un benessere biologico che viene poi tradotto in piacere e divertimento. 

E' quindi chiaro che l'importante funzione della risata è di alleggerire i pesi della vita.


DOTT. DAVID CARDANO 

davidcardano@gmail.com